Era già successo con l’account di Britain First, accusato di razzismo e silenziato senza troppe spiegazioni. Stavolta, invece, ad essere colpiti dal “provvedimento” sono i francesi di Generation Identitaire, movimento paneuropeo che lotta contro l’immigrazione di massa, nato proprio in Francia e presente ormai in molti paesi europei, Italia inclusa [qui la nostra intervista al portavoce italiano, Lorenzo Fiato].