E’ arrivata ieri in Italia la piccola Tafida Raqeeb, 5 anni, che il Royal London Hospital aveva praticamente condannato a morte, dando inizio all‘ennesima battaglia legale nel Regno Unito sul tema del fine vita, stavolta vinta dai genitori.
Cittadini britannici originari del Bangladesh, il padre Mohamed Raqeeb, costruttore edile di 45 anni, e la madre Shelina Begum, avvocatessa di 39 anni, hanno ora rinnovato – tramite il loro legale Filippo Martini di Giuristi per la vita – la richiesta di cittadinanza italiana già presentata un anno e mezzo fa, al fine di facilitare le cure da un punto di vista sia burocratico che economico. Continua a leggere
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